Nel corso dell’evento ci addentreremo in una riflessione profonda e significativa sul potere della scrittura manuale, in particolare del corsivo, come strumento di espressione personale e collettiva. 

La pratica della scrittura corsiva, oltre a essere un’arte che riflette l’unicità di ogni individuo, si rivela una potente chiave per accedere alle storie nascoste di giovani migranti che attraversano il Mediterraneo. 

Questi giovani, spinti dalla speranza di una vita migliore, lasciano alle spalle le loro terre natali, portando con sé soltanto i propri sogni e le proprie storie. L’apprendimento e l’uso del corsivo diventano per loro un mezzo per trasmettere esperienze, emozioni e aspirazioni, spesso troppo profonde per essere espresse a parole.